Creare un video con foto e una colonna sonora è un’operazione che si può fare da un qualsiasi smartphone. Ci sono migliaia di app che con pochissimi click creano un filmato in automatico. Solo quando le immagini raccontano una storia, il video emoziona e diventa un film.
In questo episodio ho distillato i miei 3 consigli + bonus per pianificare, realizzare, scegliere fotografie efficaci.
C’è una differenza fondamentale tra le tradizionali stampe fotografiche e la creazione di un video con quelle stesse immagini: il tempo.
La fotografia quella fatta di carta e album lascia a chi guarda la libertà di scegliere con quale velocità procedere. Quando sfogli un album o visiti una mostra fotografica puoi soffermarti diversi minuti su un’immagine e saltare completamente delle altre. Inoltre ogni foto ha una propria autonomia anche se inserita in un contesto.
Quando le stesse immagini ti vengono riproposte in un video il tempo di fruizione è una scelta della regia che deve guidare lo spettatore. Inoltre le e le immagini acquistano un significato anche per il contesto, la sequenza e l’ordine con cui vengono proposte, la musica scelta e i titoli.
Tutti abbiamo tipologie di inquadrature preferite; se riguardi qualche decina di fotografie ti accorgerai di alcune costanti.
Un video con foto ricrea una storia con protagonisti, contesto e azione. Ogni escursione, vacanza ma anche la preparazione di un dolce così come una festa di compleanno è una piccola storia. Il segreto sta nel raccontare quello che succede così come nei film con campi, piani e dettagli. Affinché il racconto sia comprensibile e quindi coinvolgente. Quindi:
Quando si crea un video con foto, si racconta una storia. Utilizzare fotografie invece del video ti obbliga a scomporre un’azione in diverse inquadrature. Il video, a differenza della fotografia, può sfruttare gesti e mutamenti di espressione per mostrare e far capire quello che sta accadendo.
Mostra un’azione, qualcosa che sta accadendo in un’inquadratura e poi in 3 fotografie con dettagli e inquadrature diverse. Ecco un esempio:
Una bimba dietro la torta intenta a soffiare per spegnere le candeline
La stessa azione puoi raccontarla con 3 immagini.
E’ un gioco che puoi fare con ogni azione; con ognuna di queste puoi trovare diversi modi di raccontare. Importi le tre inquadrature ti obbliga a sperimentare modalità di racconto altenative.
Quando scegli e organizzi le immagini da inserire in un video fotografico, tieni sempre presente il tuo spettatore: fai in modo che la storia sia comprensibile e interessante.
Evita quindi le foto ripetitive. Se hai scattato stupendi primi piani o paesaggi molto simili fai una scelta e non ripeterti troppo.
Quando imposti la lunghezza di ogni immagine, considera il ritmo della musica e la complessità di ogni inquadratura. Fotografie con molti dettagli richiedono più tempo e attenzione rispetto a quelle con poche linee e colori
Fai un calcolo approssimativo delle immagini che ti occorrono per creare un video con foto, prima di metterti al lavoro. Il mio metodo è questo:
Quindi, se il brano musicale dura 3 minuti, che equivalgono a 180 secondi. Dividi i miei 180 secondi per 5. Ti occorrono all’incirca 36 foto da scegliere e importare.
Il numero non è tassativo. Ovviamente ne importerai qualcuna in più o in meno secondo il tuo gusto. Alcune foto dureranno più a lungo per farla coincidere con il fraseggio musicale oppure per dare loro importanza. Questo calcolo ti aiuta però a non disperdere le energie
Produrre un video con foto e musica è un modo creativo e semplice di creare un filmato, raccontare la tua storia, emozionare e documentare la tua impresa STRA ordinaria. Vuoi qualche idea?
maestra di videoMAGIE
Creo video e insegno a farlo
a chi ha un'impresa STRAordinaria
da raccontare