Se la IGTV sarà un successone oppure un flop, non so dirvelo. Al momento però ho iniziato a scandagliare i canali per scoprire generi e format interessanti. Quelli che considero originali e veramente nativi, che per me significa pensati per il pubblico e le caratteristiche di InstaGram. Non solo perché girati verticali ma perché pensati per un ambiente social diverso.
Gli home tour, sulla IGTV di Casa Facile, mi hanno colpito dal primo episodio. Sono immediati e autentici. Mostrano gli interni di case vere solitamente di influencer, blogger, youtuber personaggi noti sul web per competenze e interessi disparati, non necessariamente architettura e arredamento. Nei video si mescolano elementi di reportage e interior design. Sono semplicissimi ma di grande effetto.
Ecco quindi un elenco delle cose che mi hanno colpito. Il video da cui ho preso gli screenshot è l’home tour a casa di Elisa e Luca di Mi prendo e mi porto via. L’analisi funziona anche per gli altri episodi.
I video escono dallo schema dello speaker che racconta e spiega come fare qualcosa con idee e consigli. Non che sia un male: amo i tutorial e ne realizzo su YouTube è solo cliché inflazionato.
Le immagini ci portano in ogni angolo della casa e la visitiamo insieme alla nostra conduttrice. I video sono semplici, girati con una camera stabilizzata e lente grandangolare, che deforma leggermente gli spazi. Una qualsiasi action cam o smartphone possono realizzare girati simili, usate con dovuti accorgimenti. Le immagini sono decisamente lontane dalle foto patinate a cui ci hanno abituati i giornali di arredamento.
Le parole sono lasciate in secondo piano rispetto al voyeurismo delle immagini. I padroni di casa vengono intervistati, spiegano alcuni dettagli e descrivono in un aggettivo la loro casa. Il piacere è quello di ammirare una bella casa: come quando un’amica che ci mostra la sua nuova abitazione.
I video sono brevi 2-3 minuti: si possono guardare interamente anche alla fermata dell’autobus. I piccoli riti, che si ripetono ogni volta, rendono gli episodi familiari e riconoscibili così che uno spettatore si sofferma nello swipe frenetico della IGTV.
La ritualità è importante anche in un video. Come inizi, come concludi, parole scritte e pronunciate, movimenti di camera e transizioni, sono elementi che vanno a costruire il tuo brand.
Alle grafiche dedico sempre particolare attenzione. I testi usano icone e colori di sfondo in stile stories. Le grafiche più originali sono i dettagli su alcuni elementi di arredo. Che sia un tavolo, una lampada o una creazione fai da te, l’oggetto viene mostrato scontornato dal contesto.
Il testo ci spiega dove poterlo acquistare oppure come è stato fatto. Il padrone di casa racconta la storia e l’idea, perché spesso sono elementi di arredo creati oppure mobili IKEA con modifiche per personalizzarli.
Le schermate e le grafiche scandiscono il video. Focalizzano l’attenzione sulle cose interessanti e spezzano la monotonia delle carrellate su pareti e mobilio.
maestra di videoMAGIE
Creo video e insegno a farlo
a chi ha un'impresa STRAordinaria da raccontare